Visita dermatologica: quando si fa?
La pelle è il nostro organo più esteso, ha lo scopo di proteggere gli organi e funge anche da copertura isolante e impermeabile. Assieme alla pelle, tra gli organi di interesse della dermatologia rientrano anche le mucose (quei tessuti altamente lubrificati che ricoprono alcuni organi e le cavità del corpo, come le cavità orali e quelle urogenitali), i capelli e le unghie.
Queste parti sono soggette a varie patologie che necessitano di cure specializzate.
Le malattie che interessano la pelle sono:
Tra gli inestetismi, che comunque richiedono cure specializzate, troviamo:
- acne;
- emangiomi (quei puntini rossi e quelle zone rosate chiamate comunemente "voglie");
- problemi di capelli (caduta, diradamento, assottigliamento);
- discromie cutanee, macchie e inestetismi della pelle;
- cheratosi, comparsa di macchie scure sulla pelle esposta al sole, in genere legata all’invecchiamento.
Anche il tumore maligno può interessare quest’organo. Il più diffuso e conosciuto è il melanoma, anche se ne esistono altri come ad esempio il basiloma e il carcinoma spinocellulare.
Visita dermatologica: come si svolge?
Il dermatologo è quel dottore specializzato in dermatologia, branca della medicina che si occupa dello stato di salute della pelle.
La visita dermatologica, come tutte le visite specialistiche, inizia con l’anamnesi che è il dialogo tra paziente e medico, volto all’ottenimento di informazioni riguardanti la durata e la tipologia dei sintomi comparsi, la storia clinica del paziente e del suo stile di vita.
Conseguentemente, avviene l’ispezione vera e propria delle aree che riportano i sintomi. Grazie a questa prima visita il dermatologo sarà in grado di fornire una diagnosi e di prescrivere il relativo trattamento.
Solitamente di routine viene fatta anche una mappatura dei nei: un’analisi approfondita dei nei durante la quale vengono controllati la dimensione, la forma, il colore e la presenza di verruche squamose della pelle. In tal caso, se il paziente ha con sè il referto di una precedente mappatura, per il medico sarà possibile anche capire l'evoluzione di situazioni incerte e di capire se si è in presenza di patologie gravi, come un tumore della pelle.
Secondo i casi, altri esami diagnostici specifici che possono essere prescritti sono:
- biopsia per esame istologico;
- esami al microscopio o colturali per l’individuazione di germi infettivi o parassiti (es. funghi);
- analisi del sangue (es. se si sospettano anomalie ormonali, fattori allergici o carenze nutrizionali);
- patch test per le allergie;
- analisi del capello.
Visita dermatologica: come ci si prepara?
Non esistono preparazioni particolari per la visita dermatologica. La raccomandazione è di presentarsi con la cute dell'area interessata adeguatamente pulita per l'ispezione.