I migliori ospedali per Radiografia del torace - 1593 strutture disponibili in Italia

Cos’è la radiografia del torace?
La radiografia del torace (RX torace) è un esame radiologico non invasivo e non doloroso che utilizza i raggi X per studiare le patologie che interessano i polmoni e gli altri organi presenti nell’area toracica (bronchi, pleura, aorta, vene polmonari). 

L’esame dura qualche minuto e non è necessario attendere all’interno della struttura dopo la sua conclusione. A valle dell’esame, il Medico che lo ha prescritto può formulare una diagnosi (se ha già raccolto tutte le informazioni necessarie) oppure rimandare verso altri accertamenti. L’esame può essere svolto di routine per controlli stabiliti.
Quanto costa fare una radiografia al torace? Il pagamento del ticket in regime di SSN e il versamento di una tariffa che dipende dalla struttura se in regime privato.  

Quando si fa la radiografia del torace
La radiografia del torace viene prescritta in caso di:

• Infezione delle basse vie respiratorie: bronchiti, broncopolmoniti, pleuriti, tubercolosi;
• Versamenti pleurici;
• Sospetto aneurisma aortico; 
• Enfisema polmonare e broncopneumopatia cronica ostruttiva;
• Infezioni resistenti ai farmaci;
• Ascessi polmonari;
• Malattie autoimmuni respiratorie;
• Malformazioni (pectus carenatum, pectus excavatum);
• Interstiziopatie;
• Versamenti pleurici;
• Pneumotorace: condizione che consiste nell’accumulo di aria all’esterno del polmone, fra i foglietti della membrana pleurica;
• Sospetto edema polmonare (accumulo di liquidi all’interno dei polmoni, che ostacola la respirazione);
• Tumori del polmone;
• Fibrosi cistica;
• Lesioni traumatiche della gabbia toracica;
• Alcune patologie cardiache o dei grossi vasi;
• Alterazioni esofagee (tumori, fistole).
• Può essere effettuata anche come controllo dopo un intervento chirurgico al cuore (anche impianto di defibrillatore o pacemaker).

Come funziona e cosa si vede 
Il paziente viene posizionato di fronte ad un dispositivo medico che emette radiazioni ionizzanti, che ne attraversano il corpo e si proiettano su una lastra radiografica (che in passato dava il nome all’esame). Vengono raccolte le proiezioni frontali e laterali.
Le immagini che ne derivano, che dipendono dalla natura dei tessuti incontrati dal fascio di raggi nel suo percorso, vengono digitalizzate e stoccate su supporti quali CD o DVD e come tali consegnate al paziente. L’esame consente di evidenziare le ossa e la struttura del polmone (parenchima) rispetto ai tessuti molli rilevare l’eventuale accumulo patologico di fluidi.

Radiografia del torace: controindicazioni e rischi
L’esame è controindicato in gravidanza nell’esecuzione tradizionale, in quanto l’esposizione alla radiazione ionizzante potrebbe essere pericolosa per il feto. Per tutelare il bambino, la donna deve indossare uno specifico dispositivo di protezione sull’addome.
Non richiede preparazione specifica, né in termini di digiuno né per quanto riguarda l’assunzione di farmaci. 
Come vestirsi? È consigliabile presentarsi nella struttura selezionata per l’esecuzione della procedura con un abbigliamento comodo, che consenta di svestirsi e rivestirsi facilmente. L’esame viene infatti realizzato a torace nudo e dopo avere tolto i gioielli se indossati. Il paziente deve riferire al Tecnico Radiologo di eventuali protesi o dispositivi impiantati.
La radiografia RX torace non è dolorosa né fastidiosa e non ha impatti sulla capacità di guidare veicoli. Malgrado l’esposizione ai raggi X sia associata a rischi per la salute in generale, la dose di radiazioni somministrata contestualmente all’esame è estremamente bassa, in particolare nelle apparecchiature di ultima generazione.