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Rimozione di unghia, matrice ungueale o plica ungueale: perché avviene?
La rimozione di unghia (onicectomia), matrice ungueale (matricectomia) o plica ungueale è un intervento chirurgico di rimodellamento delle unghie dei piedi che viene effettuato al fine di correggere diversi tipi di deformità.
Cosa fare dopo avere tolto un’unghia? Dopo la procedura è possibile tornare subito a camminare indossando scarpe aperte e comode e a svolgere le comuni attività lavorative. È necessario sottoporsi alle medicazioni previste (che in genere si protraggono per 10-15 giorni circa, fino a quando il letto ungueale non si è completamente riepitelizzato) e ai controlli prescritti dal Medico, che hanno lo scopo di prevenire l’insorgenza di eventuali infezioni (micosi, in particolare) e di monitorare la ricrescita della matrice. In alcuni casi, se l’asportazione non è stata completa (matricectomia), il problema tende infatti a riproporsi.
Le attività sportive devono essere sospese fino a guarigione completa.

Cos’è la matrice e cos’è la plica ungueale
Per matrice ungueale si intende la struttura che genera la lamina ungueale e che si trova al di sotto della pelle. L’asportazione della matrice impedisce che l’unghia ricresca: presenta, dunque, il vantaggio di eliminare il problema alla radice, ma anche lo svantaggio estetico di eliminare definitivamente l’unghia. L’asportazione di una porzione di unghia (spicola) viene anche definita rimozione parziale di unghia.
Per plica ungueale si intende, invece, la porzione di cute (tessuti molli) che circonda l’unghia e ricopre la matrice.

Quando è indicato
L’intervento può essere indicato in caso di unghia incarnita, quando un frammento del bordo scheggiato e irregolare penetra all’interno della pelle e la lacera, esponendo l’unghia e il dito al rischio di infezioni. La condizione è anche associata a dolore intenso e spesso all’impossibilità di calzare scarpe chiuse, ragioni aggiuntive a supporto della chirurgia.
Viene anche effettuato quando l’unghia ha perso la sua funzione a causa di traumi importanti o condizioni di distrofia dolorosa

Come avviene la rimozione dell’unghia
L’intervento di rimozione di unghia, matrice ungueale o plica ungueale viene eseguito in genere in regime ambulatoriale e in anestesia locale, che viene iniettata alla base del dito (alluce o altri) coinvolto.
Il paziente viene invitato ad accomodarsi sul lettino, in posizione seduta o supina. Successivamente, l’unghia e il dito vengono sottoposti a pulizia e disinfezione con prodotti a base di iodopovidone o clorexidina. In corrispondenza della base del dito viene iniettato un anestetico e posizionato un laccio emostatico, al fine di ridurre al minimo il sanguinamento nel corso della procedura.
Per rimuovere la sola unghia, viene eseguita un’incisione distale sull’unghia, che viene poi estratta con l’impiego di una pinza.
Per la rimozione dell’unghia e della matrice, viene in una prima fase dell’intervento separata la prima dal letto ungueale e, in secondo luogo, realizzata l’asportazione completa. La pelle al di sotto dell’unghia viene quindi incisa per accedere alla matrice e rimuoverla. 
Al termine della procedura il dito viene fasciato.
Quanto dura l’intervento? Dura dai 30 ai 45 minuti complessivamente.
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