TAC torace: cos’è e cosa si vede
La
TAC (
tomografia computerizzata) del
torace (anche definita TAC polmoni o TAC polmonare) è un esame che può essere eseguito
con o senza iniezione di mezzo di contrasto allo scopo di
osservare gli organi presenti nella gabbia toracica.
Si tratta di una
procedura di
secondo livello, quasi sempre prescritta a valle di una radiografia del torace quando questo esame non scioglie i dubbi sulla condizione del paziente.
Il costo è pari al ticket, laddove richiesto, se l’indagine viene effettuata in regime di servizio sanitario, mentre è variabile se ci si rivolge al privato.
A cosa serve e quali tumore si vedono
La TAC del torace viene impiegata per studiare gli organi
situati nella
gabbia toracica:
Senza mezzo di contrasto, è utile per indagare le alterazioni che interessano il parenchima polmonare.
Può essere impiegata per diagnosticare o monitorare:
- Noduli polmonari;
- Patologie interstiziali: sarcoidosi, asbestosi, silicosi, fibrosi polmonare;
- Infezioni: polmoniti, pleuriti, tubercolosi;
- Malattie rare: fibrosi cistica;
- Processi infiammatori in atto;
- Versamento pleurico;
- Enfisema polmonare;
- Tumori polmonari o pleurici: la TAC toracica permette di definirne la presenza e la gravità e di mettere a punto un piano terapeutico.
E in caso di
sintomi (tosse, dolore al petto, difficoltà a respirare) che persistono in assenza di spiegazioni evidenti.
Questo esame
non è
indicato per la
diagnosi o il
monitoraggio del
tumore al seno o allo
stomaco.
TAC torace con contrasto: cosa si vede e come prepararsi
Prevede la somministrazione di un mezzo di contrasto a base di iodio (attraverso iniezione, per bocca o tramite clistere) e viene impiegata per:
- La stadiazione di tumori polmonari o pleurici;
- Lo studio delle metastasi polmonari;
- Lo studio dei tumori del mediastino (timomi, linfomi);
- La valutazione del distretto vascolare toracico (embolia polmonare, aneurisma dell’arto toracica).
È richiesto un
digiuno di almeno 6 ore, ma è possibile assumere farmaci se prescritti
Prima di sottoporsi all’esame, il paziente deve effettuare degli esami del sangue (glicemia e creatininemia) per verificare che la funzionalità renale sia conservata.
La procedura dura circa 30 minuti.
Come si svolge e come vestirsi
Dopo essersi spogliato degli indumenti e di eventuali accessori (gioielli o altri oggetti metallici), il paziente viene
invitato a
sdraiarsi in posizione supina sul lettino con le braccia sollevate sopra la testa. Il lettino viene quindi fatto scorrere all’interno dell’apparecchiatura. Durante la procedura, l’operatore gli chiede di inspirare ed espirare o mantenere qualche istante di apnea, al fine di valutare i polmoni nelle diverse condizioni di riempimento.
L’esame produce immagini tridimensionali dei tessuti osservati ottenute grazie all’utilizzo dei
raggi X.
Viene consigliato un abbigliamento comodo per facilitare le operazioni di rimozione degli indumenti.
Controindicazioni e preparazione per la TAC al torace senza contrasto: si può mangiare?
Per sottoporsi alla procedura è necessario portare con sè i
precedenti esami radiologici e la
prescrizione del
medico (anche se la prestazione viene eseguita a pagamento). È anche essenziale riferire al personale sanitario
l’assunzione di
eventuali farmaci che possono alterare i risultati e la presenza di malattie già diagnosticate.
Se l’indagine viene effettuata
senza mezzo di contrasto non è richiesta alcuna preparazione specifica.
La TAC torace è controindicata nelle donne in gravidanza o allattamento, nei soggetti affetti da obesità o insufficienza renale o allergici al mezzo di contrasto. In quest’ultimo caso, è talvolta tuttavia possibile effettuare comunque l’esame se necessario previa somministrazione di terapie con farmaci corticosteroidi.
L’esame può essere eseguito nella versione TAC del torace ad alta risoluzione (
High Resolution Computed Tomography,
HRCT)