Via della Ferriera, 10 - 40133 Bologna (BO) Mappa
Via Emilia Levante, 137 - 40139 Bologna (BO) Mappa
Via U. Levi, 7 - 42123 Reggio Emilia (RE) Mappa
Via Antonio de Ferrariis, 22 - 70124 Bari (BA) Mappa
Viale Parco Vecchio, 27 - 27100 Pavia (PV) Mappa
Via Stamira D'Ancona, 20 - 20127 Milano (MI) Mappa
Via Olgettina, 60 - 20132 Milano (MI) Mappa
Via Provinciale per Arnesano Km 4 - 73100 Lecce (LE) Mappa
Corso Pavia, 84 - 27029 Vigevano (PV) Mappa
Via Villa della Regina, 19 - 10131 Torino (TO) Mappa
Via Di Roncrio, 25 - 40136 Bologna (BO) Mappa
Via San Carlo, 70 - 24016 San Pellegrino Terme (BG) Mappa
Test di Stamey: che cos'è?
Il test di Stamey è un esame di laboratorio che viene eseguito su un campione di urina e liquido prostatico raccolto mediante una manovra che viene eseguita da un medico specializzato in Urologia.
Cos’è il liquido (o secreto) prostatico? È un liquido prodotto dalla prostata che, durante l’eiaculazione si mescola con lo sperma proveniente dai testicoli formando il liquido seminale.
È indicato come metodo diagnostico della prostatite cronica batterica.
Per quanto riguarda la preparazione, è necessario presentarsi il giorno del test dopo un digiuno di almeno 8 ore. La vescica deve essere sufficientemente piena; non bisogna avere avuto eiaculazioni da 2 giorni. Nell’ultimo mese il paziente non deve avere preso antibiotici.
In genere, il referto viene consegnato in 5-6 giorni lavorativi.
Come si esegue e come si preleva il liquido prostatico?
Il test di Stamey prevede i seguenti step:
I 4 campioni vengono inviati al laboratorio per la coltura e confrontati fra loro.
Come si interpreta?
Questa procedura consente di diagnosticare la prostatite cronica batterica, una patologia che non presenta sintomi o segni specifici. Ma la sua validità dipende tuttavia dal rigore con cui viene eseguito. In particolare, è necessario lavarsi scrupolosamente i genitali e le mani con acqua e sapone prima e dopo le raccolte.
La carica batterica più elevata nel campione da mitto iniziale (VB1) con mitto intermedio e campione prostatico negativi è compatibile con una diagnosi di uretrite.
Se, invece, la massima carica batterica è presente nel campione prostatico e nel quarto campione dopo massaggio prostatico la diagnosi può essere di prostatite.
Se le urine vescicali sono infette, l’esame deve essere ripetuto dopo avere fatto assumere al paziente un disinfettante urinario.