Anticorpi anti citrullina (peptide)
Il test per la ricerca degli anticorpi anti peptide ciclico citrullinato (ACPA), noti anche come anticorpi anti-CCP o anticorpi anti citrullina, è un esame finalizzato a determinare la presenza nel sangue di anticorpi diretti contro questa proteina.
La citrullina è una sostanza che il nostro organismo produce durante il metabolismo dell’
aminoacido arginina. Un’alterazione di questo processo può modificare la struttura della citrullina e scatenare la produzione di autoanticorpi, che attaccano le articolazioni e sono fra i fattori responsabili dello sviluppo dell’
artrite reumatoide.
Gli anticorpi anti-CCP sono presenti nel 70-83% di pazienti con artrite reumatoide, con una specificità stimata intorno al 97% e sono dosabili anche nelle primissime fasi della malattia, della quale rappresentano un marker efficace.
Perché è utile il test degli anticorpi anti citrullina?
Questo esame permette di individuare la presenza degli anticorpi anti-CCP in una fase molto precoce, addirittura anni prima che compaiano i sintomi. Può essere, quindi, utile a istituire tempestivamente le terapie opportune, prevenendo le complicanze dovute ai danni irreversibili alle articolazioni.
Il test viene eseguito anche per differenziare l’artrite reumatoide da altri tipi di
artrite in fase di diagnosi.
Può contribuire a quantificare in una persona già diagnosticata con artrite reumatoide il rischio di sviluppo delle forme erosive della malattia, delle quali rappresenta un fattore prognostico.
Consente, inoltre, di monitorare il decorso della patologia.
Anticorpi anti citrullina (peptide): quando fare il test?
Questo esame viene prescritto quando si sospetta l’artrite reumatoide e sono presenti sintomi quali
dolore, gonfiore e rigidità articolare.
Generalmente alla prescrizione di questo test viene aggiunta anche quella del dosaggio del fattore reumatoide (FR), importante ai fini della diagnosi della patologia, anche se meno specifico rispetto agli anticorpi anti-CCP. Il fattore reumatoide può, infatti, positivizzarsi anche in presenza di altre patologie autoimmuni o di alcune infezioni.
Anticorpi anti citrullina (peptide): come viene effettuato il test?
Il test per la ricerca degli anticorpi anti-CCP viene eseguito su un
campione di sangue prelevato da una vena del braccio, che viene solitamente raccolto in una provetta dal tappo arancio.
Presso alcune strutture è richiesto il digiuno nelle 8 ore precedenti il prelievo. In particolare, è necessario sospendere l’assunzione di integratori vitaminici nello stesso intervallo di tempo.
Anticorpi anti citrullina (peptide): quali sono i valori di riferimento
I valori considerati normali, sia nella donna che nell’uomo, sono quelli
inferiori a 7 U/mL.
Se il risultato è compreso fra 7 e 10 U/mL, la risposta è considerata dubbia: possono essere richiesti ulteriori approfondimenti oppure un monitoraggio periodico.
Per valori superiori a 10 U/mL, il test è considerato positivo.
Occorre tuttavia ricordare che i range di normalità rappresentano valori medi, che possono variare da persona a persona. Pertanto, anche risultati al di fuori di questi intervalli potrebbero non essere correlati alla malattia. Sulla base di tutti gli elementi raccolti, è il medico a pronunciarsi in merito alla diagnosi.