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Cosa si intende per LAC?
La ricerca dell’anticoagulante lupus-like (anche detto anticoagulante lupico) è l’esame che consente il dosaggio di un anticorpo prodotto per errore dal sistema immunitario e che attacca strutture che fanno parte della membrana cellulare (fosfolipidi).
Il lupus anticoagulante è uno degli autoanticorpi anti-fosfolipidi (gli altri sono gli anticorpi anti-cardiolipina e gli anticorpi anti-β2 glicoproteina): i pazienti che sintetizzano tali sostanze sono affetti dalla cosiddetta sindrome da anticorpi anti-fosfolipidi (APS), che è associata a eccessiva formazione di coaguli, stati di insufficienza di organi, difficoltà a portare a termine la gravidanza. Viene detto anticoagulante a causa di una reazione scatenata in laboratorio, ma nella realtà la sua presenza è correlata ad una maggiore tendenza alla formazione di trombi
Il test viene eseguito tramite un semplice esame del sangue, per il quale non è richiesta una preparazione specifica. È tuttavia importante segnalare all’operatore che esegue la prestazione l’assunzione di eventuali terapie farmacologiche o fitoterapiche, che possono alterare significativamente l’esito.
Cosa significa avere il LAC positivo?
La ricerca dell’anticoagulante lupus-like viene eseguita quando il medico sospetta la presenza del lupus eritematoso sistemico. Tuttavia, la positività all’esame non coincide sempre con la diagnosi di tale malattia, pur evidenziando la presenza di un disturbo di tipo autoimmune.
Quanto si vive con il lupus e come si cura?
La disponibilità di strumenti diagnostici e farmaci (cortisonici, immunosoppressori) permette oggi di controllare più efficacemente la malattia rispetto al passato.
Quando si fa?
Il test viene prescritto nei pazienti che manifestano una tendenza alla formazione di trombi non legata ad altre patologie note e già diagnosticate, quali:
Per ottenere una diagnosi affidabile è spesso necessario eseguire anche altri esami, che permettono di avere un quadro più completo delle condizioni cliniche del paziente. Vengono quindi spesso prescritti anche i test per la ricerca degli altri anticorpi anti-fosfolipidi, i test relativi al dosaggio dei fattori della coagulazione e l’emocromo completo.
Valori normali
Sono considerati normali i valori al di sotto di 1,2, dubbi se compresi fra 1,2 e 1,5; il test è ritenuto positivo se l’esito è superiore a 1,5.
La positività all’esame suggerisce nella quasi totalità dei casi la presenza di un disturbo di tipo autoimmune, dal momento che l’anticorpo LAC si ritrova come tale e non correlato a patologia nel 2-4% della popolazione.
Tuttavia, la presenza di anticoagulante lupus-like non è sempre necessariamente ricollegabile alla diagnosi di lupus eritematoso sistemico (il test per il LAC è positivo nel 15-34% dei pazienti con lupus), ma anche di:
Se il test è positivo, occorre quindi differenziare fra le diverse condizioni in grado di generare anticorpi LAC.
Per l’esecuzione di questo esame è consigliabile rivolgersi ad un laboratorio specializzato e sempre alla stessa struttura in caso si debba ripetere la prova a distanza di tempo. Si tratta, infatti, di un test complesso, che può dare risultati diversi se effettuato in laboratori diversi, in funzione della strumentazione usata.