Ortopedia e Traumatologia: cosa sono?
Ortopedia e traumatologia sono una branca medica specialistica che si occupa di studiare, diagnosticare, prevenire e curare le patologie e le lesioni che possono colpire l’apparato muscolo-scheletrico umano ad ogni età. Il sistema osteo-muscolare degli esseri umani è piuttosto complesso, esso infatti comprende:
- La struttura scheletrica: lo scheletro è composto da 260 ossa di cui 270 alla nascita (alcune si fondono insieme dopo lo sviluppo puberale) tra loro collegate da 68 articolazioni suddivise in mobili, semimobili e fisse
- L’apparato muscolare: comprende 327 muscoli (si intendono solo quelli dell’apparato locomotore)
- Strutture cartilaginee: rivestono le ossa delle articolazioni per proteggerle e permetterne lo scorrimento le une sulle altre, e sono fatte di tessuto connettivale elastico e resistente, ma con il tempo, e a causa dell’attrito continuo, tendono a consumarsi
- Tendini e legamenti: i tendini collegano i muscoli alle ossa, i legamenti connettono le ossa tra di loro o le “legano” insieme negli snodi articolari. Entrambe queste strutture sono fatte di collagene e tessuto fibroso e sono soggette a traumi quali strappi e rotture
Ortopedia e traumatologia, oltre ad occuparsi del sistema osteo-muscolare e delle strutture che lo compongono, trattano anche i
nervi periferici che ci fanno muovere. Il sistema nervoso periferico – suddiviso in volontario e autonomo – tra le altre funzioni ha proprio il compito di trasmettere l’input motorio (che parte dal cervello) ai muscoli. Per questo anche i nervi collegati con l’apparato muscolo-scheletrico, quando lesi, sono di pertinenza dello/a specialista in ortopedia e traumatologia.
Ortopedia e Traumatologia: a cosa servono?
L’apparato locomotore in tutte le sue parti, e i nervi che ne promuovono il movimento e ne garantiscono la sensibilità, sono soggetti a traumi, lesioni da sovraccarico funzionale, infiammazioni, malattie da usura o infettive, neoformazioni benigne o maligne. Tutta questa vasta gamma di patologie e disfunzioni vengono diagnosticate e curate dagli/le specialisti/e in ortopedia e in traumatologia. Le
più comuni patologie ortopediche sono:
- Malattie dello scheletro tra cui osteiti, osteomieliti e tumori, sia maligni che benigni
- Malattie e lesioni dell’articolazione quali lussazioni e sublussazioni, instabilità articolare, artrosi, condropatie
- Malformazioni e deviazioni della colonna tra cui scoliosi
- Deformazioni del piede e della caviglia, piede piatto, alluce valgo
- Discopatie, ernie del disco, ernie espulse
- Malattie e anomalie dei muscoli quali miositi, miomi e miosarcomi
- Malattie e anomalie a carico del sistema nervoso periferico tra cui neuriti, nevriti e nevralgie, compressioni canalicolari (quali la sindrome del tunnel carpale), neurinomi
- Problemi dei legamenti, tra cui lassità (eccessiva elasticità)
Le principali lesioni traumatiche sono, invece:
- Fratture ossee semplici o multiple, composte o scomposte
- Lussazioni traumatiche delle articolazioni, distacchi delle cartilagini, dislocazioni
- Rotture, strappi dei muscoli
- Rottura o lacerazione del legamenti
- Lesioni dei nervi periferici, rotture o perdita di continuità nervosa
Le malattie, le lesioni e i traumi dell’apparato locomotore prevedono
soluzioni terapeutiche differenziate, alcune solo di tipo riabilitativo altre che prevedono interventi chirurgici ricostruttivi e/o con inserimento di protesi. Ecco solo alcune delle
prestazioni sanitarie disponibili sia per quanto riguarda la diagnostica che le cure afferenti alle aree specialistiche di ortopedia e traumatologia:
Ortopedia e Traumatologia: a chi si rivolgono?
Gli/le specialisti/e in ortopedia e traumatologia intervengono sui pazienti con sintomi a carico dell’apparato locomotore e/o del sistema nervoso periferico anche d’urgenza, come nel caso delle fratture, nei pronto soccorso. Una visita ortopedica è pertanto necessaria in presenza delle seguenti condizioni:
- Sospetta frattura in caso di incidente
- Sospetta lesione a carico di tendini, legamenti, muscoli, con evidenti sintomi quali tumefazione e arrossamento della parte, dolore, ecchimosi, arrossamento
- Limitazione funzionale dei movimenti delle piccole articolazioni
- Dolori articolari localizzati o diffusi a livello articolare
- Forti nevralgie (ad esempio sciatalgia) a carico del nervi che attraversano gli arti o la colonna
- Difficoltà e/o dolore a camminare
- Difetti nella deambulazione e nella postura, schiena curva, rotazione visibile del busto
- Mal di schiena
- Tumefazioni visibili non traumatiche a carico di ossa o articolazioni
In caso di sospetta lesione traumatica a carico della colonna vertebrale o di fratture importanti e/o esposte, è indispensabile che
il paziente non venga mosso, pertanto occorre chiamare immediatamente il
118 e attendere il soccorso di personale esperto.