Chirurgia Toracica: che cos'è?
La chirurgia toracica è una specializzazione medico-chirurgica che ha come oggetto di intervento gli organi posti all’interno della gabbia toracica ad eccezione del cuore e dei grossi vasi (vene e arterie), di pertinenza della chirurgia cardiovascolare. Gli organi e le strutture anatomiche su cui, invece, interviene il/la chirurgo/a toracico/a sono:
- Polmoni
- Bronchi
- Esofago
- Trachea
- Timo
- Mediastino (lo spazio mediano del torace posto tra i due polmoni)
- Diaframma
- Parete toracica
Chirurgia Toracica: a cosa serve
La chirurgia toracica si occupa di intervenire sulle malformazioni, anomalie, lesioni e patologie che interessino gli organi, le strutture ossee, le ghiandole e i tessuti molli che occupano o rivestono il torace, e che necessitano di un trattamento chirurgico come protocollo terapeutico. Tra le patologie e le condizioni mediche che più comunemente richiedono questo tipo di operazione si annoverano:
- Il tumore maligno del polmone, sia primario che metastatico;
- Il tumore del mesotelio (mesotelioma), una neoplasia maligna che colpisce il peritoneo, il pericardio e la pleura, ovvero i tessuti sierosi di rivestimento degli organi interni del torace;
- Il timoma, un tumore che colpisce il timo, ghiandola posta nella parte retrostante dello sterno;
- Il pneumotorace, collasso totale o parziale del polmone causato dall’introduzione di aria nella cavità polmonare;
- L’ernia iatale;
- L’enfisema polmonare, malattia progressiva che colpisce gli alveoli polmonari fino a compromettere la capacità respiratoria ;
- L’enfisema bolloso, affezione caratterizzata dalla formazione di bolle d’aria nei tessuti polmonari;
- Le cisti polmonari e bronchiali;
- I tumori (maligni o benigni) dell’esofago e della trachea;
- Il reflusso gastroesofageo;
- Le malformazioni di bronchi, trachea e vie aeree profonde;
- I traumi toracici.
Chirurgia Toracica: a chi si rivolge
L’intervento di chirurgia toracica, in genere predisposto da un’equipe multidisciplinare, si rivolge a quei pazienti a cui sia stata diagnosticata una malattia, una malformazione o un trauma a carico del distretto toracico, ovvero ad uno o più organi e strutture in esso contenuti, ad esclusione del cuore. Le parti della gabbia toracica suscettibili di essere operate con modalità e tecniche chirurgiche sono pertanto i polmoni, i bronchi, la pleura, il mediastino, il diaframma, lo sterno, il timo, la trachea e la parete del torace. Sono previsti inoltre interventi d’urgenza in caso di incidente traumatico che abbia provocato lesioni alla gabbia toracica con l’eventuale rimozione di corpi estranei che siano penetrati nell’albero respiratorio. Tra le diverse tipologie di chirurgia toracica si annoverano la
timectomia (asportazione del timo), la simpatectomia (intervento che distrugge alcune porzioni dell’apparato nervoso simpatico al fine di risolvere anomalie neurovegetative croniche quali l’iperidrosi), e la chirurgia correttiva in caso malformazioni dello sterno o della gabbia toracica. La chirurgia toracica si rende inoltre necessaria per il paziente che necessiti di protesi o di trapianto del polmone. Qualunque intervento di chirurgia toracica viene preceduto da esami strumentali diagnostici tra cui
radiografie, risonanze magnetiche (RM), TC e PET, test per la funzionalità polmonare eccetera, e da visita accurata da parte di un team multidisciplinare.
Procedure di chirurgia toracica
Diverse sono le tecniche di chirurgia toracica disponibili a seconda degli organi e delle strutture su cui si deve andare ad operare e soprattutto delle lesioni, patologie o malformazioni da trattare o da indagare tramite specifici esami invasivi. Pertanto, tra le procedure più comunemente utilizzate si annoverano:
- Broncoscopia, esame strumentale invasivo che prevede l’introduzione di una sonda sottile attraverso il naso – provvista di videocamera e fibre ottiche – che raggiunga le strutture dell’albero respiratorio per poterle ispezionare. Eventualmente, attraverso la sonda, si possono inserire strumenti chirurgici per praticare biopsie o prelevare campioni di tessuto o di liquidi, o per effettuare lavaggi;
- Toracoscopia, anche in questo casi si tratta di un esame che si effettua con l’ausilio di una sonda dotata di fibre ottiche per ispezionare la cavità pleurica;
- Esofagoscopia, simile ai due precedenti, si limita ad usare la sonda per esaminare le strutture esofagee;
- Lobectomia o pneumonectomia, che prevede l’asportazione di porzioni (lobi) di polmone danneggiate o affette da tumore;
- Esofagectomia, intervento per l’asportazione di parti dell’esofago (ad esempio interessate da formazioni tumorali);
- Trapianto del polmone.
Molte delle procedure elencate vengono eseguite con tecnica VATS (chirurgia videotoracica assistita), che permette di esplorare le cavità toraciche e gli organi della respirazione con tecnica minimamente invasiva e l’ausilio di microcamere che proiettano su schermo le immagini interne di tali strutture.