Aggiornato il 06.04.2022
Sindrome dell'occhio secco: cosa fare e come prevenire
Pizzicore, bruciore, affaticamento, sensazione di sabbia nell'occhio: sono alcuni
sintomi della secchezza oculare, una
condizione determinata dalla
disidratazione cronica della
congiuntiva e della
cornea. Questo disturbo può dipendere da un'alterazione quantitativa o qualitativa del
film lacrimale, la pellicola che lubrifica e protegge l'occhio.
Tra i fattori di rischio:
La secchezza oculare può essere, inoltre, un effetto collaterale di
alcuni farmaci o può essere causata da alcune
malattie sistemiche (come la
sindrome di Sjögren), da
interventi chirurgici e da problemi legati alle
lenti a contatto. Vediamo cosa fare se insorge il disturbo, come prevenire e quando rivolgersi al medico.
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Sindrome dell'occhio secco: cosa fare e come prevenire
Pizzicore, bruciore, affaticamento, sensazione di sabbia nell'occhio: sono alcuni
sintomi della secchezza oculare, una
condizione determinata dalla
disidratazione cronica della
congiuntiva e della
cornea. Questo disturbo può dipendere da un'alterazione quantitativa o qualitativa del
film lacrimale, la pellicola che lubrifica e protegge l'occhio.
Tra i fattori di rischio:
La secchezza oculare può essere, inoltre, un effetto collaterale di
alcuni farmaci o può essere causata da alcune
malattie sistemiche (come la
sindrome di Sjögren), da
interventi chirurgici e da problemi legati alle
lenti a contatto. Vediamo cosa fare se insorge il disturbo, come prevenire e quando rivolgersi al medico.
Sintomi
-
Bruciore;
-
Pizzicore;
-
Affaticamento oculare;
- Sensazione di sabbia nell'occhio;
-
Lacrimazione eccessiva o secchezza estrema;
-
Rossore;
-
Dolore all'occhio;
- Episodi di visione offuscata;
- Senso di palpebre pesanti.
Quando rivolgersi al medico?
È consigliabile rivolgersi al
medico se il problema non si risolve entro pochi giorni: una
diagnosi precoce e un intervento tempestivo possono migliorare la qualità di vita di chi è affetto da questo disturbo.
Cosa fare
- Valutare insieme al proprio medico l'opportunità di utilizzare le lacrime artificiali;
- Individuare e trattare l'eventuale malattia alla base del disturbo;
- Se la condizione rappresenta un effetto collaterale di un farmaco, farsi consigliare dal medico un eventuale presidio alternativo;
- Se il problema è legato all'uso delle lenti a contatto, individuare insieme all'ottico se è possibile un'altra soluzione;
- Se si lavora al pc, far riposare ogni tanto gli occhi;
- Assicurarsi un adeguato livello di umidità dell'aria negli ambienti in cui si trascorre molto tempo;
- Evitare ambienti in cui siano presenti fumo e polvere.
Cosa non fare
Non ignorare il problema per evitare che il disturbo si cronicizzi.
Prevenzione
- Assicurarsi un'illuminazione adeguata (sufficiente ma non eccessivamente intensa) mentre si legge;
-
Non aumentare troppo la luminosità dello schermo del computer;
-
Rilassare gli occhi ogni tanto se si lavora al pc;
-
Proteggere gli occhi con adeguati presidi quando ci si espone ai raggi solari UV o al vento.
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
DOVE ESEGUIRE UNA VISITA OCULISTICA
Su Doveecomemicuro.it è disponibile una lista di strutture che effettuano visite oculistiche. Sono presenti anche alcune informazioni riguardo a costi, attesa media e numero di casi trattati.
Visita oculistica
In collaborazione con
Sono giornalista professionista medico-scientifica, iscritta all'Ordine della Lombardia dal febbraio 2009. Da 6 anni mi occupo dell'ufficio stampa del portale Doveecomemicuro.it. Dal 2006 collaboro con RCS MediaGroup per cui scrivo principalmente di salute. Per il mensile "Io e il Mio Bambino" ho realizzato diversi reportage sulle strutture ospedaliere.
Le informazioni presenti in Doveecomemicuro.it hanno scopo divulgativo e informativo. Non costituiscono in alcun modo un mezzo di autodiagnosi e automedicazione. Per qualsiasi dubbio sull'uso di un farmaco, rivolgersi al proprio medico.
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