Valvuloplastica: mortalità a 30 giorni dall'intervento chirurgico

Indice

Descrizione indicatore

L'indicatore ci consente di calcolare il numero di pazienti sottoposti a valvuloplastica o sostituzione di valvola che muore nei 30 giorni successivi all'intervento, rispetto al totale dei pazienti ricoverati per tale intervento.

Come si legge

L’indicatore si riferisce al grado di "efficacia" delle cure prestate. 
Più è basso il numero di pazienti sottoposti ad un intervento di valvuloplastica o sostituzione di valvola che muore nei 30 giorni successivi, più alte sono l’efficacia e la qualità delle cure offerte dall’ospedale.

Descrizione generale

La chirurgia sulle valvole cardiache permette di riparare o sostituire valvole stenotiche oppure non continenti (insufficienti).
Quando la riparazione non è possibile, si deve procedere alla sostituzione con valvole meccaniche o biologiche (animali oppure eterologhe).
La valutazione clinica tramite anamnesi e stato sintomatico del paziente, nonché un adeguato esame obiettivo sono fondamentali per la diagnosi e relativa gestione delle valvulopatie. L'ecocardiografia è la tecnica chiave per fare diagnosi e valutare gravità e prognosi. Altre indagini non invasive come RMN e TC cardiaca, fluoroscopia e biomarcatori forniscono importanti informazioni aggiuntive per alcuni pazienti selezionati. Indagine più invasive, al di là dell'angiografia coronarica preoperatoria, sono limitate alle situazioni in cui la valutazione non invasiva non è conclusiva.
In caso di sostituzione con valvola meccanica è necessario somministrare al paziente una terapia anticoagulante a lungo termine per evitare la formazione di coaguli. La terapia anticoagulante potrebbe non essere necessaria in caso di sostituzione con valvola biologica, che ha però una durata limitata ed è, pertanto, indicata per pazienti anziani, per donne in età fertile in aspettativa di gravidanza oppure per pazienti con controindicazioni alla terapia anticoagualante.
Il processo decisionale nei pazienti anziani richiede l'integrazione di più parametri, tra cui la stima dell'aspettativa di vita e la qualità prevista della vita, la valutazione delle comorbidità e delle condizioni generali (compresa la fragilità).

Si parla di valvuloplastica o sostituzione di valvola isolata quando l'intervento non è associato ad altri interventi di by-pass, di endoarteriectomia, ad altri interventi cardiaci o sulla aorta.

Valutazione istituzionale

Il Ministero della Salute ha identificato la seguente soglia di mortalità a 30 giorni dall’intervento: 1,5%.

Codici ICD-9-CM selezionati

L’esito avverso è la morte entro 30 giorni dalla data dell’esecuzione dell’intervento di valvuloplastica isolata o sostituzione di valvole cardiache isolata.
L’accertamento dello stato in vita viene effettuato, sulla base del SIO, sia nel ricovero indice sia in eventuali ricoveri successivi del paziente entro 30 giorni e sulla base dell'Anagrafe Tributaria.
L’analisi è effettuata su base biennale.
L’evento viene attribuito alla struttura in cui è stato eseguito l’intervento di valvuloplastica isolata o sostituzione di valvole cardiache isolata.

Criteri di eleggibilità
Tutti i ricoveri con intervento sulle valvole cardiache (codici ICD9-CM 35.1X Valvuloplastica a cuore aperto senza sostituzione o 35.2X Sostituzione di valvola cardiaca) in qualsiasi campo di procedura.

Criteri di esclusione
 
Consulta le strutture sanitarie con il minor numero di pazienti morti nei 30 giorni successivi all'intervento chirurgico di valvuloplastica o sostituzione di valvola

Approfondisci l'indicatore relativo al volume annuo di interventi chirurgici di valvuloplastica o sostituzione di valvola

Fonte del dato

Programma Nazionale Esiti 2022, indicatore 35. 
Confronto tra strutture calcolato su dati 2021.

Fonte della Valutazione Istituzionale

Il semaforo è calcolato sulla base dei seguenti documenti ufficiali:

Altre fonti scientifiche