Tumore al colon: sopravvivenza a 30 giorni dall'intervento chirurgico

Indice

Descrizione indicatore

L'indicatore ci consente di calcolare la percentuale di pazienti con diagnosi di tumore maligno al colon sottoposti ad un intervento chirurgico che sopravvive nei primi 30 giorni successivi all'intervento, rispetto al totale dei pazienti operati per tumore maligno del colon.

Come si legge

L’indicatore si riferisce al grado di "efficacia" delle cure prestate.

Più alto è il numero di pazienti con tumore maligno al colon sottoposti ad intervento chirurgico che sopravvive nei 30 giorni successivi all’intervento, maggiore è il grado di efficacia e dunque di qualità dei trattamenti offerti dalla struttura ospedaliera.

Fonte del dato

Programma Nazionale Esiti 2023.
Confronto tra strutture calcolato su dati 2022.

Valutazione istituzionale

Il Ministero della Salute ha stabilito che la percentuale di sopravvivenza a 30 giorni dall'intervento dovrebbe essere almeno del 97%.
 
Il semaforo è calcolato sulla base dei seguenti documenti ufficiali: Consulta le strutture sanitarie che effettuano in un anno il maggior numero di interventi chirurgici per tumori al colon Approfondisci anche gli altri indicatori relativi a:

Altre informazioni

Codici ICD-9-CM selezionati
L’esito in studio è la sopravvivenza nei 30 giorni successivi alla data di intervento. L’accertamento dello stato in vita viene effettuato sulla base del SIO, sia nel ricovero indice sia in eventuali ricoveri successivi del paziente entro 30 giorni, e sulla base dell’Anagrafe Tributaria. L’analisi è effettuata su base biennale.
L’evento viene attribuito alla struttura in cui è stato eseguito l’intervento.

Criteri di eleggibilità
Tutti i ricoveri, in regime ordinario, con diagnosi principale o secondaria di tumore maligno del colon (ICD-9-CM 153, 197.5) ed intervento di asportazione parziale dell'intestino crasso o colectomia totale (ICD-9-CM 45.7, 45.8, 45.9, 46.03, 46.04, 46.1).

Criteri di esclusione

Per saperne di più sulla patologia:
Consulta l'articolo sull'Enciclopedia Medica

 
Fonti scientifiche