Colecistectomia laparoscopica: percentuale di pazienti che resta in ospedale meno di 3 giorni dopo l'intervento chirurgico

Indice

Descrizione indicatore

L'indicatore ci consente di calcolare la percentuale di pazienti sottoposti ad interventi di colecistectomia laparoscopica che resta in ospedale meno di 3 giorni dopo l’intervento, rispetto al totale dei pazienti che hanno eseguito questo intervento.

Come si legge

L’indicatore si riferisce al grado di "appropriatezza" delle cure prestate.

Più alta è la percentuale di interventi di colecistectomia laparoscopica con degenza post-operatoria inferiore 3 giorni, rispetto al totale degli interventi di colecistectomia laparosocopica, maggiore è l'appropriatezza dell'assistenza fornita.

Fonte del dato

Programma Nazionale Esiti 2024.
Confronto tra strutture calcolato su dati 2023.

Valutazione istituzionale

Il Ministero della salute ha stabilito che la percentuale di pazienti che resta in ospedale meno di 3 giorni dopo un intervento chirurgico di colecistectomia laparoscopica dovrebbe essere almeno del 70%.
 
Il semaforo è calcolato sulla base dei seguenti documenti ufficiali: Consulta le strutture sanitarie che effettuano in un anno il maggior numero di interventi chirurgici di colecistectomia laparoscopica
Approfondisci anche gli altri indicatori relativi a:

Altre informazioni

Codici ICD-9-CM selezionati
L’esito è l’intervento di colecistectomia laparoscopica con degenza post-operatoria entro 3 (0-2) giorni.
L’analisi è effettuata su base annuale.
L’esito viene attribuito alla struttura in cui è stato eseguito l’intervento.
 
Criteri di eleggibilità
Tutti i ricoveri, in regime ordinario e day hospital, con il codice ICD-9-CM di intervento 51.23 in qualunque posizione e con diagnosi principale o secondaria di litiasi della colecisti e del dotto biliare (codici ICD-9-CM 574 in diagnosi principale o 575 in diagnosi principale E 574 in diagnosi secondaria).
 
Criteri di esclusione  
Per saperne di più sulla patologia:
Consulta l'articolo sull'Enciclopedia Medica


 
Fonti scientifiche