Bypass aortocoronarico: sopravvivenza a 30 giorni dall'intervento chirurgico

Indice

Descrizione indicatore

L'indicatore ci consente di calcolare la percentuale di pazienti sottoposti a bypass aortocoronarico che sopravvive nei primi 30 giorni successivi all'intervento, rispetto al totale dei pazienti ricoverati per tale intervento.

Come si legge

L’indicatore si riferisce al grado di "efficacia" delle cure prestate.

Più è alto il numero di pazienti sottoposti ad un intervento di bypass aortocoronarico che sopravvive nei 30 giorni successivi all’intervento, più alte sono l’efficacia e la qualità delle cure offerte dall’ospedale.

Fonte del dato

Programma Nazionale Esiti 2023.
Confronto tra strutture calcolato su dati 2022.

Valutazione istituzionale

Il Ministero della Salute ha stabilito che la percentuale di sopravvivenza a 30 giorni dall'intervento dovrebbe essere almeno del 98,5%.
 
Il semaforo è calcolato sulla base dei seguenti documenti ufficiali: Consulta le strutture sanitarie che effettuano in un anno il maggior numero di interventi chirurgici di Bypass aortocoronarico 
Approfondisci anche gli altri indicatori relativi a:

Altre informazioni

Codici ICD-9-CM selezionati
L’esito avverso è la non sopravvivenza a 30 giorni dalla data dell’esecuzione dell’intervento di BPAC.
L’accertamento dello stato in vita viene effettuato, sulla base del SIO, sia nel ricovero per BPAC sia in eventuali ricoveri successivi del paziente entro 30 giorni e sulla base dell'Anagrafe Tributaria.
L’analisi è effettuata su base biennale.
L’evento viene attribuito alla struttura in cui è stato eseguito l’intervento di BPAC.
 
Criteri di eleggibilità
Tutti i ricoveri per acuti, in regime ordinario, con intervento di BPAC (codici ICD9-CM 36.10-36.19) in qualsiasi campo di procedura.
 
Criteri di esclusione

Per saperne di più sulla patologia:
Consulta l'articolo sull'Enciclopedia Medica


Fonti scientifiche